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La sfrontata bellezza del cosmo

“Vorrei che di queste pagine restasse la bellezza infinita del cosmo, lo sforzo titanico che ci induce a cercare di comprenderlo, e il grande mistero che sempre avvolgerà il buio freddo e meraviglioso nel quale si svolge l’ordito delle stelle” – questo l’intento dell’autrice de “La sfrontata bellezza del cosmo”.

Libro di carattere scientifico, è stato scritto dall’astrofisica e autrice di fantasy Licia Troisi; composto da quattordici brevi capitoli, presenta uno schema fisso: si illustra un’immagine ed il corrispettivo significato scientifico e le sue conseguenze. Vengono così ripercorse le maggiori scoperte in ambito cosmologico e fisico, in modo semplice e coinvolgente. Senza dilungarsi in infinite spiegazioni ricche di termini scientifici astrusi, anzi, utilizzando un linguaggio facilmente comprensibile.

Ogni singola scoperta è presentata in maniera quasi romanzesca, poetica. Leggendo le pagine di questo libro, si riesce a percepire la passione con cui è stato scritto, l’impegno, la devozione. La Troisi parla del cosmo come di un qualcosa bellissimo, eppure così terrorizzante; astri lontanissimi, eppure così vicini.

Chiunque può perdersi tra le righe di questo romanzo; sentirsi improvvisamente vicino a Galileo mentre punta per la prima volta una lente al cielo per osservare le stelle. Tutti noi siamo rimasti affascinati, esterrefatti, scrutando il cielo notturno. Ognuno lo può ammirare in una maniera diversa: rintracciare le costellazioni, contare quelle stelle così esorbitantemente grandi che però ci appaiono come puntini, granelli di sabbia. Oppure basti pensare alla luna: scrutatrice, compagna, guardiana.

La cosmologia è importante per vari fattori, molti dei quali sono illustrati dall’autrice stessa: stimola la creatività e la ricerca, appassiona, dà speranza, ma induce anche alla consapevolezza della nostra piccolezza. È stato sconvolgente passare da un sistema geocentrico ad uno eliocentrico: l’uomo non era più al “centro” dell’universo. Per non parlare della Hubble Deep Field (https://sci.esa.int/web/hubble/-/55851-the-hubble-deep-fields, https://it.wikipedia.org/wiki/Campo_profondo_di_Hubble) così sconcertante, mostrante centinaia di galassie: ci ha relegato il poter essere semplicemente granelli di sabbia in una spiaggia infinita. Potrebbe essere scoraggiante, ma in realtà è anche estremamente bello: non abbiamo il peso dell’universo sulle spalle, siamo liberi. Inoltre, un Universo infinito significa infinite possibilità. Siamo tanto piccoli rispetto al cosmo, è spaventosamente magnifico, irrazionalmente travolgente. La cosmologia è una branca della scienza che non potrà mai cessare di esistere finché ci sarà curiosità. Studiamo immagini vecchie di migliaia di anni e continueremo a farlo perché è sontuosamente, paurosamente, affascinante. Osserveremo le stelle poiché ci paiono così piccole, quando in realtà siamo consapevoli della loro immensità. Scruteremo il cielo per scontrarci con questo terrorizzante e marcante relativismo, cambio di prospettiva: questa sfrontata bellezza del cosmo.


Carla Marcela Massa

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