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  • Immagine del redattoreRedazione Sisma

La mia atelophobia

Molti di voi non avranno mai sentito questa parola, ma il significato che c’è dietro accomuna tante persone. 

Molti di noi soffrono di fobie. 

Io ad esempio sono talassofobica, aracnofobica, omfalofobica e chi più ne ha, più ne metta. 

In particolare ho una paura. 

Avete mai avuto l’impressione di non essere abbastanza per qualcuno o per qualcosa? 

Di avere quel vuoto che assale lo stomaco quasi come un morso. Quella sensazione di essere inutile. Quella vocina nella testa che continua a ripetere: “Non servi a niente e a nessuno.”, “Sei inadatto per qualsiasi cosa o situazione.”, “Non farti notare.”, “Non parlare, stai zitto che fai solo brutta figura.” Penso che questa voce sia molto presente nella vita di tutti. Sì, dico tutti perché almeno una volta, chiunque si è sentito non all’altezza. Questa fobia è davvero molto particolare in quanto comporta anche la paura dell’imperfezione. La voglia di raggiungere una perfezione che però vediamo lontanissima e probabilmente irraggiungibile, che porta la paura di non riuscire a raggiungerla, vista come un fallimento. 

Molti dicono che la perfezione non esista, ma secondo me esiste. 

La perfezione è proprio l’accettazione della propria imperfezione e amarsi per ciò che si è senza desiderare di essere qualcun altro o senza provare a somigliargli. 

Credo che questa paura sia “inutile” in quanto avere timore di essere se stessi e quindi colmi di difetti non porta a nulla se non ad un’autodistruzione. 

Prova a dire ad alta voce “ho paura di essere così come sono senza cambiare per gli altri”. Non ha senso e lo sai anche tu. Non ha senso aver paura di noi stessi.

Spesso molte persone, me compresa, notano imperfezioni su se stessi che magari gli altri non avevano minimamente visto e che però, a causa della propria insicurezza, si portano all’occhio inconsapevolmente. Nessuno è perfetto. 

Non c’è niente di male ad avere delle imperfezioni che ci rendono unici. 

Io so che in ognuno di noi c’è un po’ di atelofobia e so che anche tu che leggi almeno una volta hai provato ciò. 

Quindi la prossima volta che ti sentirai non abbastanza per qualsiasi cosa o persona tu fermati e pensa che tutti, anche le persone che all’apparenza ti sembrano così perfette e alle quali vorresti somigliare, almeno una volta si sono sentiti come te. 

Siamo tutti diversi, ma alla fine abbiamo tutti le stesse paure .

Non abbiate il timore di mostrarvi per quello che siete. 

Non abbiate paura di piangere se vi sentite di farlo. 

Ridete se volete. 

Urlate e amate. 

Non pensate mai di essere troppo poco o troppo tanto per una qualcosa. Non sbaglierete mai finché vi comporterete per come siete e non per come volete sembrare. 

Siate voi stessi, sempre.

-Ginevra Boscaino

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