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JESS WADE, UNA SCIENZIATA PER LE SCIENZIATE

Jess Wade è una fisica britannica del Blackett Laboratory dell'Imperial College di Londra, specializzata in spettroscopia Raman, una tecnica che permette di studiare i materiali attraverso il fenomeno delle radiazioni elettromagnetiche. Nel tempo libero è impegnata a combattere il gender gap nel campo denominato STEM (science, technology, engineering, and mathematics). Dal 2017, infatti, ha scritto su Wikipedia le biografie di oltre 1750 scienziate. Il tutto nasce da quando ad un evento accademico ha conosciuto Kim Cobb, una climatologa della Brown University. Dopo una rapida ricerca online però è rimasta sorpresa nel scoprire che Cobb non aveva un profilo sulla piattaforma e non era l’unica. Secondo il Wikiproject Women in Red nell’ottobre nel 2014 solo il 15,53% delle biografie in inglese riguardava donne. Oggi grazie all’impegno di Wade e di altri redattori questo dato è aumentato, ma ha raggiunto solo il 19,39%. Questo è sicuramente dovuto alla secolare impossibilità delle donne di dedicarsi alla scienza (cosa che sussiste ancora oggi: le donne costituiscono solo il 28% della forza lavoro nelle discipline STEM), ma è anche collegato al fatto che gli autori di Wikipedia (circa l’84,7%) sono per lo più uomini e gli articoli sulle donne hanno meno probabilità di essere inclusi o ampliati.


Dopo la prima biografia, Jess Wade non si è più fermata nonostante ci siano stati numerosi intoppi. Una volta, ad esempio, Wikipedia ha cancellato la pagina cha aveva scritto su Clarice Phelps, la prima chimica afroamericana coinvolta nella scoperta di un elemento chimico (Tennessinio, 117), ritenendola non abbastanza degna di nota da essere inclusa nell’enciclopedia, ed è servito l’aiuto della community per ripristinare la pagina.


Wade ormai utilizza una metodologia consolidata nella selezione dei profili da scrivere. Ogni mattina, cerca su Twitter qualcuno che ha ricevuto un premio, un importante assegno di ricerca, pubblicato un articolo prestigioso o che ha tenuto un illustre discorso pubblico. Wade controlla poi che il profilo soddisfi i criteri di Wikipedia e passa successivamente alla fase di ricerca e scrittura. Dato che Wikipedia vuole essere una risorsa imparziale Wade si astiene dallo scrivere di chiunque conosca personalmente e non contatta i suoi soggetti per raccogliere ulteriori informazioni.


La sua attività per combattere le disuguaglianze di genere non si ferma qui: da anni scrive articoli, tiene seminari e conferenze in scuole e università. Ha collaborato anche con diverse associazioni, come 500 Women Scientists, che promuovono l’inclusività e l’accessibilità nella scienza. "Sono un piccolo pesce in un mare enorme", ha ricordato Wade al Washington Post. "Ma continuerò a fare tutto il possibile per rendere la scienza un luogo più accessibile e inclusivo".


Mario Miale


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