Eccoti stai arrivando. Ti sento. Le mani sudano. La bocca si secca. La salivazione non c’è più. La pancia è vuota ma piena allo stesso tempo. La testa è andata. Vedo nero. Le gambe fanno movimenti veloci e tremolanti. Se mangio le unghie riesco a scaricarti. Ma non vai via. inizio a balbettare e se qualcuno mi chiede qualcosa non riesco a rispondere in un tempo normale. Non riesco a respirare. Sento l’aria che manca.Ho il cervello offuscato. Non riesco a trovare un ordine. Vieni e vai, quando torni sei più forte di prima. E poi ecco. Il culmine. Ormai non ci vedo più. hai preso il sopravvento. non ricordo il mio nome. vedo cose che non vorrei vedere. di positivo non c’è più niente. Solo cose brutte. pensieri negativi che ti fanno aumentare. ti prego vai via. Non so come liberarmi di te. hai preso il sopravvento e ti sei rubata la mia occasione. hai rovinato tutto. eppure ogni volta mi ripeto che devo riuscire a controllarti. ma non riesco. sei più forte di me. sembra quasi tu lo faccia apposta. sai che non riesco a tenerti testa e quindi né approfitti. stare con me ti conviene. trovi un posto che riesci a comandare. sono facile da gestire. arrivi, fai ciò che vuoi e poi vai via. E io non capisco perché lo fai. perché per una volta non puoi lasciarmi vivere qualcosa serenamente. anche un silenzio con te diventa musica assordante.
“Spegniti. stai zitta ti prego. smettila di dirmi cose brutte. peggiori solo la situazione. ti prego vai via” continuo a ripetere in silenzio ma tu non mi ascolti. non ne vuoi sapere nulla. riesco a sentirti in ogni parte del corpo. non ce la faccio più. Ho l’affanno. spiegami perché lo fai. perché non mi fai essere come tutti? perchè? vorrei solo vivere normalmente senza te…
Ginevra Boscaino
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